«Tedesco: cercansi insegnanti» — Dibattito a Modem

Die, der oder das…? Su la mano chi non è si è mai dovuto confrontare con questo angosciante rompicapo. Eh sì, il tedesco è una lingua ostica e al sud delle Alpi nei prossimi anni rischia di diventarlo ancor di più, visto che mancano docenti formati e che questa carenza, a detta delle stesse autorità […]

Orari di apertura prolungati per studiare nelle Biblioteche cantonali – Mozione

PREMESSA La Carta delle biblioteche svizzere (2010) sostiene che “nella società dell’informazione le biblioteche svolgono un ruolo di primaria importanza, al fine di rendere accessibili alle differenti fasce di utenti le informazioni in tutte le loro forme di pubblicazione; provvedere, mediante la loro messa in rete, all’approvvigionamento bibliotecario di base dell’intera popolazione; mettere a disposizione […]

La sfida del “lifelong learning” di fronte alla 4a rivoluzione industriale

L’innovazione tecnologica richiede un aggiornamento delle competenze richieste nel mondo del lavoro al giorno d’oggi e sta trasformando radicalmente l’istruzione. L’elaborazione di un sistema d’educazione adeguato alle esigenze attuali e future richiede non solo dei programmi di studio adeguati al secolo in cui viviamo, affinché le competenze di base quali quelle linguistiche, la risoluzione di […]

«No Billag»: illiberale oltre che anti-Svizzera

Perché dovrebbe essere approvata un’iniziativa così folle, che da un giorno all’altro spazza via oltre che il servizio pubblico radiotelevisivo anche quello privato? È difficile da comprendere poichö proprio una gran parte di chi ha fatto di “prima i nostri” il suo slogan vuole ora svendere la nostra indipendenza lasciando il campo libero a grandi […]

Una Lokremise a Giubiasco?

L’evoluzione tecnologica, con la robotizzazione e digitalizzazione, e la globalizzazione stanno mutando profondamente il lavoro e l’economia. Secondo gli economisti in futuro i pilastri della crescita economica saranno il turismo, l’intrattenimento, la ricerca scientifica, l’insegnamento, le attività di cura, e l’agroalimentare e la meccatronica (interazione di meccanica, elettronica e informatica). Le vecchie attività industriali sono […]

«Una scuola da rafforzare?» — Dibattito a Piazza del Corriere

I riflettori della politica rimangono puntati sulla scuola. Dopo l’iniziativa popolare denominata «Aiutiamo le scuole comunali, per il futuro dei nostri ragazzi», bocciata con il 51,4% di no nel settembre 2014, il prossimo 5 giugno saremo chiamati ad esprimerci in votazione sull’iniziativa «sorella»: «Rafforziamo la scuola media, per il futuro dei nostri giovani». Tre sono […]

«20 anni di USI» — Dibattito a Modem

Il 21 ottobre 1996 apriva i battenti l’Università della Svizzera italiana. All’epoca le facoltà erano 3: scienze della comunicazione, scienze economiche e accademia di architettura. Erano quasi 300 gli iscritti.  Oggi l’USI conta 3015 studenti di oltre 100 diverse nazionalità, un corpo accademico di 795 membri e 30 istituti di ricerca. Le facoltà sono 4, […]

Approvata la nuova legge per USI e SUPSI

21 anni or sono grazie agli sforzi del compianto Giuseppe Buffi il Gran Consiglio ticinese varava la legge sull’Università, alla quale fece seguito la costituzione della Scuola Universitaria Professionale. 21 anni è anche l’età di chi scrive. Che da quel lontano 1995 almeno un po’ d’acqua sotto i ponti sia passata appare quindi evidente. Sotto […]

Quando verrà la Scuola che varrà?

Il dibattito sulla scuola pubblica nell’ultimo periodo ha fatto scorrere litri di inchiostro, e ne farà scorrere ancora in futuro. Cercherò di essere chiaro e conciso: non sono affatto d’accordo con l’evoluzione prevista per il nostro sistema scolastico, in particolare dal progetto „La scuola che verrà“, presentata lo scorso dicembre dall’onorevole Bertoli. In particolare, la […]

«Tradizione che sa di muffa, Bertoli smantellatore» — Intervista

Ogni due settimane il corso confessionale di religione (facoltativo), e ogni due settimane il corso di storia delle religioni e civica. È la proposta Bertoli, che sta mandando su tutte le furie i clericali della Repubblica cantonticinese. Ogni domenica a messa? «No grazie, ho smesso.» Manuele Bertoli propone di suddividere l’attuale ora di religione fra […]